Lo stadio di Lugano prende il nome di Cornaredo dalla masseria che ancora ha sede a valle del vecchio Castello di Trevano, di fronte al Centro federale di calcolo e direttamente sull'incrocio tra le strade che conducono verso il centro cittadino, verso Sonvico e Pregassona, verso Canobbio. La regione, per tutta l'ampiezza della piana e ben oltre il recinto del cimitero cittadino, va considerata come un unico grande prato punteggiato d'alberi e colture, come mostra la fotografia degli anni Quaranta (conservata presso l'Archivio storico della Città di Lugano), antecedente alla costruzione dello stadio (1951). Il nome di Cornaredo non fa parte dello stradario cittadino ma è corrente, soprattutto in riferimento alle infrastrutture sportive; anch'esso, come molti altri toponimi ufficiali della Città, è molto antico, risultando attestato già nei documenti risalenti al Trecento.